Editore: EUT Edizioni Università di Trieste | |
pp. 91 | ISBN: 9788883035401 |
ed. 2014 | |
Formati: Stampa | |
Prezzo: € 8,00 | Prezzo eBook: € 0,00 |
Elody Oblath (1889-1971), una delle tre amiche di Scipio Slataper e moglie dello scrittore Giani Stuparich, scrisse le Confessioni nel 1928, quale prefazione ideale alle sue lettere a Scipio Slataper. Pur consapevole del valore letterario dei suoi scritti, non ebbe mai la possibilita' di vederli pubblicati in vita: la loro pubblicazione avvenne infatti appena nel 1979 (Confessioni e Lettere a Scipio, a cura di Giusy Criscione, con una premessa di Giorgio Petrocchi e un ritratto di Sergio Miniussi, Torino, ed. Fogola). A distanza di piu' di trent'anni dalla prima pubblicazione, le sue Note autobiografiche appaiono ancora fresche e originali, ricche di interessanti spunti sulla sua lucida personalita' e aprono profondi squarci sull'epoca storica da lei vissuta: un periodo di grande rilevanza per la letteratura italiana segnato dalla drammaticita' degli eventi storici a lei contemporanei. Questa biografia, viene qui ripubblicata in una nuova veste, autonoma rispetto alle Lettere a Scipio e corredata da una nuova introduzione a cura di Giusy Criscione, con i ricordi della figlia di Elody, Giovanna. La nuova introduzione e' un ritratto dell'autrice che ripercorre l'intero arco della sua lunga vita e comprende scritti e lettere inedite della scrittrice, di Giani Stuparich e di altri, schiudendoci il variegato mondo di personalita' - amici e conoscenti - che accompagno' Elody Oblath lungo tutta la sua esistenza.