Editore: EUM – Edizioni Università di Macerata | |
pp. 306 | ISBN: 9788860560650 |
ed. 2007 | |
Formati: stampa | |
Prezzo: € 18.00 |
Il volume – facendo seguito agli studi recentemente prodotti da Maria Cristina Giuntella e da antonio Gibelli – affronta con ampiezza di vedute il rapporto tra l’infanzia italiana e la guerra nel corso del Novecento, mostrando in quale misura e secondo quali modalità la guerra totale influenzò irrimediabilmente la vita quotidiana dell’infanzia italiana. Prendendo le mosse dalla formazione dell’immaginario bellico infantile per mezzo dell’intervento propagandistico del regime fascista nella scuola e nella società civile, l’autore passa a dimostrare la massiccia mobilitazione dell’infanzia sviluppatasi in seguito allo scoppio della guerra e l’inevitabile coinvolgimento dell’infanzia in quella che è stata definita la “guerra ai civili”, con la morte di migliaia di bambini. lo studio prosegue e si conclude nell’immediato dopoguerra, durante il quale i devastanti effetti della guerra seguitarono a farsi sentire a lungo, con l’incremento della delinquenza minorile, lo spettro della fame e il flagello dei residuati bellici e delle bombe inesplose, che causarono la morte o la mutilazione di altre migliaia di bambini.