Editore: EUM – Edizioni Università di Macerata | |
pp. 98 | ISBN: 9788860561480 |
ed. 2009 | |
Formati: stampa | |
Prezzo: € 20.00 |
Il presente volume è incentrato sullo studio del “caso” del medico fermano Romolo Spezioli, la cui vicenda intellettuale e professionale si rivela particolarmente significativa ai fini della ricostruzione degli itinerari di formazione scientifica e medica nell’Italia del Seicento. Il lavoro si pone in continuità con il saggio pubblicato qualche anno fa dall’Autrice, dal titolo Romolo Spezioli (Fermo, 1642 - Roma, 1723). Un medico fermano a Roma nel XVII secolo (Manziana, Roma, Vecchiarelli Editore, 2000) e ne integra la ricerca, sviluppando gli aspetti maggiormente rilevanti sul fronte dei dibattiti e delle pratiche concernenti la formazione professionale, quali ad esempio l’esercizio di medico condotto nella Marca Fermana, l’esperienza di docente di medicina pratica presso l’Archiginnasio Romano (Studium Urbis) e, in particolare, i significativi rapporti intrattenuti dallo Spezioli con gli ambienti culturali e scientifici legati alla Compagnia di Gesù e all’Oratorio di S. Filippo Neri. La ricerca, condotta prevalentemente su fonti archivistiche e su materiali bibliografici rari e di notevole pregio, approfondisce il capitolo straordinariamente ricco ed importante, ma ancora scarsamente analizzato dal dibattito scientifico, della vita culturale e della formazione e pratica medica nella Marca Fermana e nella Roma del Seicento, facendo emergere inediti legami tra l’evoluzione della cultura scientifica e medica e l’affermarsi di un nuovo ideale di formazione professionale in campo medico e sanitario, destinato a conoscere ulteriori e decisivi sviluppi nei due secoli seguenti.