Editore: EUM – Edizioni Università di Macerata | |
pp. 194 | ISBN: 9788860561787 |
ed. 2009 | |
Formati: stampa | |
Prezzo: € 12.50 |
Nel tardo Medioevo si compiono nelle città marchigiane scelte fondamentali che condizionano per secoli assetto economico e organizzazione territoriale: le aree costiere e medio-collinari assumono una fisionomia prevalentemente rurale, mentre un tessuto artigianale denso e articolato si distende lungo tutto l’asse appenninico marchigiano. Al suo interno alcuni ambiti territoriali assumono posizioni egemoni: l’asse Camerino-Fabriano ad altissima specializzazione nel settore cartario e laniero e, più a sud, quello gravitante attorno ad Ascoli, connotato da una rilevante lavorazione ed esportazione di cotoni filati tinti. Un’intensa produzione di zafferano alimenta frattanto il commercio d’esportazione e la penetrazione nei maggiori mercati nazionali e internazionali, da Venezia a Ravensburg, da Alessandria a Bruges. Il volume presenta i risultati di un’indagine pluriennale condotta su complessi archivistici regionali ed extraregionali, in particolare su ampi carteggi commerciali del Fondo Datini di Prato.