Editore: EUT Edizioni Università di Trieste | Collana: PERMENSIO TERRAE. Geografie |
pp. XVI, 310; ill. | ISBN: 978-88-8303-696-5 |
ed. 2016 | eISBN: 978-88-8303-697-2 |
Formati: Stampa, eBook | |
Prezzo: € 35.00 |
The true worth of the meteorological observations of Girolamo Venerio should be evident – according to Giovanni Marinelli – when we come face to face with the problems relating to climatic fluctuations over 50 years-long cycles. Alex Cittadella gives credit exactly to the Meteorological Observations made by Venerio in Udine, in Friuli, over the span of 40 years (1803 – 1842). The examination of Venerio’s registers and notes led us to discover a small town which takes an active part in European culture and whose purpose is solely to rule by itself over its own countryside, according to the criteria of science and in the best interest of farmers. According to this reading, Friuli introduces itself like a knot of a great fishing net, more like a province instead of the outskirts. Venerio supported challenging political projects like the canal Ledra and the great route towards Germany. He kept himself aloof from the ideological struggles of Risorgimento and this might be the reason why nobody up to now payed tribute to this scientist and philanthropist, which he should have been already a given.
Il valore da attribuire alle osservazioni meteorologiche di Girolamo Venerio (1777-1843) emergerebbe – secondo Giovanni Marinelli – quando si dovessero affrontare problemi concernenti le oscillazioni climatiche a cicli semisecolari. È proprio questo il merito che Alex Cittadella riconosce alle Osservazioni meteorologiche fatte in Udine nel Friuli pel quarantennio 1803-1842. L’esame dei registri e degli appunti che Venerio ci ha lasciato scopre una piccola città che è parte attiva della cultura europea, che da sé intende governare le proprie campagne secondo i canoni della scienza, nell’interesse di coloni e contadini. In questa lettura il Friuli si presenta come nodo di una grande rete, provincia più che periferia. Venerio sosterrà ambiziosi progetti politici come il canale Ledra e la grande via verso le Germanie. Estraneo agli ideali del Risorgimento, forse per questo non gli è stato tributato il credito che la sua figura di scienziato e di filantropo, oggi finalmente ridisegnata, avrebbe richiesto.