Editore: Dipartimento di Scienze del Linguaggio dell'Interpretazione e della Traduzione | Collana: Fuori collana |
pp. 326; 1 ritr. | ISBN: |
ed. 2001 | eISBN: 978-88-8303-457-2 |
Formati: Stampa, eBook | |
Prezzo: € 20.00 |
The way in which Bachtin reads Dostoyevsky in the "Problemy tvorcestva Dostoevskogo", 1929 ("Problemi dell’opera di Dostoevskij", 1997) gives clues as to how we can read Bachtin. This is a fundamental text in the absolute sense and the epicenter of Bachtinian thought as a whole.
Oggi la discussione su Bachtin è estremamente accesa. Molte delle sue teorizzazioni hanno precorso i tempi e perciò sono rimaste a lungo senza eco. La caratteristica principale della figura di questo importante studioso riguarda la sua extratemporalità, cioè lo scarto rispetto al tempo e al luogo della produzione e della ricezione della sua opera. A trent'anni dalla sua scomparsa è divenuto una figura centrale nell'ambito delle scienze umanistiche, e per questo motivo è stata iniziata la pubblicazione della sua opera omnia. Questo testo intende riaffermare Bachtin, il suo pensiero, la sua essenza, attraverso l'opera che l'ha reso famoso: "Problemi dell'opera di Dostoevskij". L'autrice, confrontando la prima edizione del 1929 con la seconda, del 1963, intende cercare una chiave interpretativa dell'intero pensiero di Bachtin, così da diffondere le idee dell'autore e renderle accessibili al pubblico.