Editore: EUT Edizioni Università di Trieste | Collana: Fuori collana |
pp. 111 | ISBN: 978-88-8303-535-7 |
ed. 2013 | eISBN: 978-88-8303-532-6 |
Formati: Stampa, eBook | |
Prezzo: € 10.00 |
Increased people mobility and an intensification of migration fluxes have generated new needs in cross-linguistic communication in many fields of daily life involving frequent interaction between institutions and non-Italian speakers. The legal field is no stranger to this phenomenon. Following current international research trends, Italian scholars have been focusing on interpreters’ activity in the courtroom, highlighting constraints, ambiguities, and the overall haziness permeating the professional role of interpreters in Italy.
Con l’aumento della mobilità delle persone e l’incremento dei flussi migratori sono emerse nuove necessità di comunicazione interlinguistica in vari settori della vita quotidiana che vedono spesso l’interazione tra istituzioni e parlanti di lingue diverse dall’italiano. Non è estraneo a tale fenomeno l’ambito giuridico. Gli studiosi italiani, seguendo la tendenza a livello internazionale, si sono concentrati soprattutto sull’attività dell’interprete in ambito giudiziario, approfondendo i vincoli, le ambiguità e l’indeterminatezza che caratterizzano questa figura professionale.