Editore: eum edizioni università di Macerata | Collana: La tradizione aristotelica: testi e contesti. I trattati tecnici e scientifici del Corpus Aristotelicum The Aristotelian tradition: Texts and contexts. Technical and scientific treatises in the Aristotelian Corpus |
pp. 216 | ISBN: 978-88-6056-615-7 |
ed. 2019 | |
Formati: 14x21 | |
Prezzo: € 14.00 |
Fra le technai che si propongono come tali, cioè come sapere specializzato fondato su regole e su conoscenze teoriche, oltre che su pratiche consolidate, la fisiognomica, fin dai suoi esordi, occupa la posizione più ambigua, ma anche più dinamica. Il carattere essenzialmente descrittivo contraddistingue la fase iniziale della fisiognomica greca rispetto a quella di altre culture: la forza dell'immagine e le tecniche di visualizzazione attraverso la parola, che sia capace di mettere sotto gli occhi l'invisibile, trovano nelle descrizioni fisiognomiche una delle applicazioni destinate a più vasta fortuna, contribuendo all'affermarsi e al consolidarsi di strategie descrittive sempre più raffinate, che mirano a colmare il divario tra il dire e il vedere. Memorabili pagine della letteratura moderna e raffigurazioni artistiche testimoniano il modo in cui la conoscenza fisiognomica si è efficacemente inserita in una lunga e ininterrotta tradizione. Parallelamente, nei vari settori della scienza e in ambito giuridico e forense, resta vivo nel tempo l'interesse per il metodo e per i principi che sono alla base della fisionomica. Il volume raccoglie alcuni contributi di studiosi di diversa formazione che hanno partecipato al Convegno Tra il visibile e l'invisibile (Macerata 2017), e che hanno analizzato gli aspetti legati alla tradizione e all'esegesi dei testi fondanti di fisiognomica in lingua greca, latina e araba. Il Convegno ha avuto il patrocinio del Centro di studi interuniversitario GrAI (Greco Arabo Latino) Incontro di culture e del Warburg lnstitute.